Abilitazione-riabilitazione e supporto psicologico

Ognuno di noi possiede almeno un talento innato, risorse e capacità nei campi più disparati.

Pur conoscendo i nostri punti di forza, spesso non siamo in grado di farli emergere come meritano e soprattutto non riusciamo a sfruttarli nei momenti di difficoltà.

Di conseguenza perdiamo l’opportunità di raggiungere gli obiettivi prefissati, sia in ambito personale che professionale oppure veniamo sopraffatti da difficoltà contingenti che, seppure a volte gravi e apparentemente insormontabili, devono essere affrontati rimanendo saldi nel qui ed ora.

Oppure ancora, succede a molti di bloccarsi dinanzi a situazioni ed eventi della vita che obbligano ad un “cambio di direzione”. Di fronte al cambiamento spesso ci fermiamo, provando un senso di insoddisfazione e frustrazione perché magari eravamo convinti che la strada verso gli obiettivi desiderati fosse meno tortuosa e difficile.

Migliorare la condizione del paziente, intesa come sistema di emozioni, autostima ed autoefficacia, concentrando il rapporto terapeutico sul suo potenziale esistente è uno dei capisaldi del mio approccio, con un orizzonte temporale limitato ad un ciclo breve di incontri e basato su una riflessione congiunta e pratica delle azioni da intraprendere e delle risorse individuali da sviluppare.

Lo scopo del rapporto terapeutico é analizzare il passato ma soprattutto il presente per stabilire un piano d’azione strategico in base alle singole esigenze individuali e monitorare costantemente i risultati raggiunti.